Ogni anno affrontiamo la stessa sfida: arrivano i giorni dell'Avvento e del Natale – e con loro arrivano spesso anche i chili di troppo. Ma quest'anno tutto può essere diverso: con il cosiddetto "Cheat Day", il giorno dello sgarro. Perché con qualche trucco intelligente potete attraversare il periodo più dolce dell'anno senza ingrassare e senza abbandonare il vostro progetto di dieta. Vi sveliamo come funziona esattamente!
Perché ho bisogno di un Cheat Day?
Biscotti di ogni forma, cioccolatini a forma di Babbo Natale, torte, vin brulè, patatine fritte, salsicce e così via – la lista delle tentazioni nel periodo dell'Avvento è praticamente infinita. E proprio durante una dieta dolci e cibi grassi sembrano particolarmente allettanti. Una vera prova di resistenza! Per fortuna c'è il Cheat Day, che ci aiuta a superare questo periodo – senza dover segnalare grandi ricadute nella nostra dieta.
Cos'è il Cheat Day?
Il Cheat Day ha origine nello sport agonistico – dove ci sono anche regole alimentari rigorose. Serve a influenzare positivamente mente e corpo. Per esempio, impedendo al corpo di abituarsi all'apporto calorico ridotto durante la dieta. Ma anche perché offre al corpo una via psicologica di fuga e gli permette di peccare un giorno. Questo trucco ci aiuta a evitare di ricadere nelle vecchie abitudini alimentari e a aumentare la motivazione e la resistenza. Anche gli esperti di nutrizione sono convinti che un cambiamento alimentare di successo avvenga soprattutto se ci si concede ogni tanto un'eccezione.
Come funziona il Cheat Day?
Sei giorni alla settimana mangiamo ricco di proteine e povero di grassi (Precon Diät!). E il settimo giorno? Mangiamo quello che vogliamo. Questo fa bene al metabolismo, perché viene messo davvero alla prova e non si mette in modalità risparmio. Che il concetto di Cheat Day funzioni davvero è stato scoperto dai ricercatori dello Skidmore College negli USA. I partecipanti allo studio che hanno inserito un Cheat Day durante la loro dieta hanno perso 5 chili nel tempo – nonostante l'aumento di calorie in quel giorno. Inoltre, hanno assunto circa il 30% di calorie in meno al giorno. E: i ricercatori hanno anche scoperto che con il Cheat Day cambia anche il comportamento alimentare: molti, che all'inizio sfruttavano ampiamente il Cheat Day, in seguito sceglievano solo un dessert extra – o addirittura saltavano del tutto il Cheat Day. Il motivo: il loro corpo si era già abituato a un'alimentazione più sana e i partecipanti allo studio sentivano molto meno desiderio di zucchero e calorie extra.
A cosa dovrei fare attenzione?
In breve: non esagerate! Anche se nel Cheat Day non dovete seguire regole alimentari, è comunque importante non abbuffarsi e non accumulare alla fine 5000 calorie extra. Così si sabotano i propri obiettivi dietetici. Dopotutto si chiama giorno di sgarro e non giorno di abbuffata (piccolo consiglio: una lista della spesa può aiutare!). Scegliete con cura i vostri piccoli peccati. Come regola generale potete ricordare: 90 percento cibo sano e 10 percento cibo non sano. Come suddividerlo – in un grande pasto sgarro o in più piccoli – lo decidete solo voi.
Come combinare il digiuno intermittente con la dieta Precon lo potete leggere qui.
Cheat Day, Cheat Meal o Cheat Snack?
Come già detto, il concetto di Cheat Day proviene dallo sport agonistico. Studi hanno dimostrato che ne traggono beneficio soprattutto le persone leggermente sovrappeso, non quelle con forte sovrappeso. Chi pesa più di 100 chili o ha una circonferenza vita superiore a 95 centimetri farebbe meglio a concedersi uno snack cheat a settimana invece di un intero Cheat Day. L'apporto calorico aggiuntivo è naturalmente minore con un solo pasto sgarro. A proposito: la cena è il momento migliore per sgarrare. Chi esagera già a colazione avrà difficoltà a trattenersi per il resto della giornata.
E cosa posso mangiare ora nel Cheat Day?
Potete tranquillamente concedervi i carboidrati – qui è consentita circa il doppio della quantità normale. La quantità di proteine dovrebbe idealmente rimanere invariata. Il resto lo decidete voi. Buon appetito!
Ha senso per me il Cheat Day?
Se in questo periodo pre-natalizio vi sentite demotivati a causa delle tentazioni, potete provare a sgarrare ogni tanto. Con qualche eccezione è più facile affrontare con successo l'Avvento. Tuttavia, è necessario fare attenzione: anche in questo caso l'apporto calorico settimanale totale non deve superare il consumo. Altrimenti la dieta non proseguirà.
Per tenere sempre sotto controllo l'apporto calorico, di seguito troverete una breve panoramica sul contenuto calorico delle tentazioni natalizie più comuni.

Vanillekipferl
circa 530 kcal per 100 g
Stelle di cannella
circa 500 kcal per 100 g
Macaron al cocco
circa 440 kcal per 100 g
Spekulatius
circa 480 kcal per 100 g
Aachener Printen
circa 400 kcal per 100 g
Obleaten-Lebkuchen
circa 360 kcal per 100 g
Castagne
circa 200 kcal per 100 g
Schoggi-Samichlaus
circa 540 kcal per 100 g
Salsicce alla griglia
circa 300 kcal per 100 g
Raclette
circa 350 kcal per 100 g (senza patate)
Vin brulé
circa 300 kcal per tazza
Christstollen
circa 400 kcal per 100 g
In alternativa: Grittibänz (circa 290 kcal per 100 g)

Vi auguriamo un bel periodo d'Avvento!



